Cerca
Close this search box.

E il Tribunale di Tivoli dopo 6 anni “restituisce” l’Inviolata a Cerroni

Il giudice monocratico di Tivoli ha assolto Manlio Cerroni disponendo la restituzione dell’impianto Tmb di Guidonia, sequestrato dalla Procura nel 2014. Si chiude così con un’altra assoluzione per l’ex patron della discarica di Malagrotta una vicenda iniziata nel 2010, quando la Regione Lazio, dopo una conferenza dei servizi, aveva autorizzato l’impianto. Nel 2014 era iniziata una battaglia fra il Mibact, che si opponeva al Tmb trovando poi il sostegno dei pm che sequestrarono l’impianto per violazione del testo unico sul paesaggio e violazione della legge edilizia. La Regione Lazio nel frattempo ha riconvocato la Conferenza dei servizi e dopo l’ennesimo ‘no’ del Mibact al Tmb nel 2017 ha fatto ricorso alla Presidenza del Consiglio che ha dato ragione alla Regione. Di qui una nuova autorizzazione per l’impianto, alla quale la Procura di Tivoli si è opposta, fino alla decisione dei giudici che oggi messo fine alla vicenda restituendo il sito all’imprenditore ed ex sindaco di Pisoniano. “Aspetteremo la pubblicazione delle motivazioni della sentenza per valutare ogni ulteriore azione a difesa del territorio, la nostra Amministrazione- commenta il sindaco di Guidonia Montecelio, Michel Barbet (M5S)- è sempre stata fermamente contraria all’entrata in funzione di quell’impianto obsoleto perchè crediamo che Guidonia Montecelio abbia già dato troppo sul fronte rifiuti e sullo sfruttamento del territorio. Con la nostra Amministrazione ci son stati ben due pronunciamenti del Consiglio Comunale contro ogni ipotesi di utilizzo del TMB, e non lasceremo nessuna strada intentata in difesa dell’ambiente e della nostra città”.

Picture of L'Aniene

L'Aniene

Periodico d'informazione della Valle dell'Aniene