Regione, “una parte degli stanziamenti per la Valle dell’Aniene in contributi alle imprese”

La Regione ha siglato una convenzione con la Comunità Montana dell’Aniene per la concessione di contributi a fondo perduto alle imprese operanti nella Valle dell’Aniene. In applicazione della legge regionale 20 maggio 2019, n. 8, inerente le “Disposizioni per la tutela e lo sviluppo socio-economico ed occupazionale della Valle dell’Aniene”. Il cui “articolo 12 stabilisce che una quota delle risorse destinate alla tutela e lo sviluppo socioeconomico ed occupazionale della Valle dell’Aniene, di cui alla sopra citata L.R. 18/2007, sia destinata a titolo di contributi a fondo perduto alle imprese, anche di nuova costituzione, che hanno sede legale o che svolgono la propria attività prevalente nei comuni della Valle dell’Aniene”. Risorse che “sono quantificate in 150.000 euro per l’anno 2019 e 250.000 per ciascuna annualità 2020 e 2021”. Finanziamenti, dunque, che non sono aggiuntivi a quelli già previsti dalla legge speciale sulla Valle dell’Aniene, che la Regione ha iniziato a finanziare dopo oltre un decennio dalla sua applicazione (2007). Il 29 novembre il vicepresidente della Regione, Daniele Leodori, e la delegata ai piccoli comuni Cristiana Avenali, hanno partecipato all’incontro presso la sede della Comunità Montana dell’Aniene. “Siamo tornati a quasi due anni dalla firma del Patto per lo Sviluppo e il Lavoro che facemmo con Nicola Zingaretti, i 35 Comuni della Valle, Cgil, Cisl, Uil e Cna. Un patto che ha già prodotto risultati significativi – oggi qui sono attivi strumenti per circa 20 milioni di euro – e che va aggiornato per affrontare meglio le sfide di un nuovo modello di sviluppo che fermi lo spopolamento di tanti piccoli comuni, riduca le disuguaglianze e crei opportunità di lavoro e benessere in un territorio bello e importante- ha detto l’assessore regionale allo Sviluppo economico, Paolo Orneli- Abbiamo fatto il punto sui progetti in corso, a partire dai bandi per lo sviluppo delle imprese dell’area che dovremo scrivere con la Comunità Montana. Ci rivedremo presto in regione per proseguire il lavoro, mettere a sistema i tanti progetti esistenti e provare a costruire insieme un modello innovativo di governo del territorio”.