“Sora Maria e Arcangelo”, dello chef Giovanni Milana, è la “25esima migliore trattoria d’Italia”. E “Zia Restaurant”, locale romano (a Trastevere), ma dello chef di Vicovaro, Antonio Ziantoni, è il 48esimo “miglior ristorante fino a 120 euro d’Italia”. I due cuochi della Valle dell’Aniene sono stati selezionati tra i duecento i ristoranti censiti dalla guida “50 Top Italy”, consultabile online, divisi in quattro categorie: Low Cost, Trattorie, Ristoranti entro i 120 euro e Ristoranti oltre i 120 euro. La guida gratuita dedicata alla ristorazione italiana è stata presentata il 2 dicembre al Teatro Eliseo di Roma. Un lavoro inedito per una fotografia oggettiva di un settore che, come sottolineano i curatori Luciano Pignataro, Barbara Guerra e Albert Sapere “malgrado diverse difficoltà risulta godere di ottima salute”. Uno stato dell’arte dovuto “in primis alla fortuna di vivere in un Paese dove ogni singolo territorio custodisce un paniere di eccellenze alimentari unico e prezioso. Non a caso a essere rappresentate dalla guida sono quasi tutte le regioni italiane, dal Nord al Sud della Penisola”. Il progetto firmato LSDM (storico congresso di cucina d’autore) ha visto in campo 130 ispettori, che hanno lavorato in totale anonimato e seguendo un metro di giudizio in cui grande rilievo è stato dato al servizio e all’accoglienza, “elementi fondamentali di una ristorazione attenta alla propria clientela”, come sottolineano anche alcuni dei premi speciali consegnati durante la presentazione.
