E’ “anchilosato” da ben 13 anni l’agognato Palazzetto dello Sport di Guidonia Montecelio. Appaltato nel lontano 2006, l’inaugurazione della struttura era stata annunciata “entro il 2008”, ora il 2020 dovrebbe essere finalmente il suo anno: “Stanno ripartendo i lavori di ristrutturazione della struttura dopo che sono stati fermi per troppo tempo. Un passo importante verso l’apertura di una struttura che la nostra città aspetta da troppo tempo”, annuncia il sindaco Michel Barbet. Il Comune ha infatti siglato un atto transattivo con il consorzio di imprese ed ora assicura (ma già lo fece nell’agosto 2018) che, dopo “due mesi di lavori, pubblicheremo il bando per l’affidamento della gestione”. La struttura è composta da un campo polivalente per gli sport indoor, una piscina olimpica da 25 metri con annessa vasca bassa per bambini, una sala medica e gli spogliatoi, ed è dotata anche dei canestri per il basket a scomparsa. La struttura, ubicata al bivio con Via Tiburtina, ha anche 7000 mq di giardino e parcheggi. Da dove, nel luglio scorso, le forze dell’ordine hanno sgomberato un campo abusivo di nomadi sorto attorno alla struttura sportiva, il cui cantiere è stato abbandonato sin dal giugno 2014, dopo otto anni per costruirlo e sette varianti in corso d’opera (e relativi costi lievitati: dagli originari 3 milioni e 800 mila euro a 5 milioni). Ora i nuovi lavori nei prossimi due mesi “interesseranno il rivestimento delle pareti e la sistemazione delle grondaie sul frontespizio che sono state oggetto di un tentativo di furto”.