Camerata Nuova, dall’arma all’asta: la caserma dei carabinieri all’incanto

Dall’arma all’asta. Giovedì 4 aprile l’immobile di Viale del Popolo, a Camerata Nuova, è finito all’asta immobiliare del Tribunale di Tivoli. Anche se il locale è occupato: dalla benemerita. Sì, perché il “fabbricato da cielo a terra, composto da n. 3 piani ed adibito a Caserma dei Carabinieri, è regolarmente locato”. La base d’asta è fissata in 340 mila euro. Il sindaco del Comune al confine con l’Abruzzo, Settimio Liberati, nelle scorse settimane ha presentato proprio ai carabinieri di Camerata un esposto contro la mancanza dell’unico medico di famiglia per oltre 10 giorni. “Ho chiamato più volte Asl e distretto – ha spiegato il sindaco di Camerata, Settimio Liberati – ma ormai siamo allo scaricabarile. Mi rispondono che i miei concittadini debbono andare al medico  di Arsoli che dista 12 chilometri. La stragrande maggioranza dei residenti è anziana con persone di 90 anni, come fanno a recarsi ad Arsoli? Così sono andato dai carabinieri”. A Camerata il medico titolare è assente per problemi personali, il sostituto ha terminato il lavoro il 14 marzo: “E’assurdo – ha concluso Liberati- questa situazione può arrecare un serio pericolo alla salute”. “Sono stati intrapresi tutti i percorsi possibili – ha ribattuto la Asl Roma 5 – è stato immediatamente attivato il servizio UCP, non avendo ricevuto ancora alcuna risposta positiva dai Medici di Medicina Generale, contattati come da procedure”. Fino allo sblocco della situazione a fine marzo, con l’arrivo di un nuovo medico.