Da trio a quartetto. Si estenderà anche al Comune di Guidonia Montecelio il distretto turistico in via di formazione tra Tivoli, Subiaco e Palestrina. Il 7 marzo si è svolto il primo incontro a Tivoli, alla presenza degli assessori: il tiburtino Urbano Barberini, la sublacense Rachele Proietti e la guidoniana Elisa Strani (a Palestrina il Consiglio comunale è decaduto il 2 marzo in seguito alle dimissioni presentate da 9 consiglieri). Soddisfatto il commento del sindaco di Guidonia, Michel Barbet: “Ringrazio l’assessore Elisa Strani, i consiglieri Anna Checchi e Claudio Zarro e i Comuni di Tivoli, Subiaco e Palestrina e la Consigliera Regionale Francesca De Vito per aver iniziato una concreta programmazione sull’offerta turistica integrata nei nostri territori”. Entro la fine di marzo si terrà un nuovo incontro fra le amministrazioni comunali per definire l’ampliamento del distretto lanciato nel dicembre 2017, che peraltro deve ancora entrare nella sua fase operativa (nel maggio scorso è stato bandito un concorso di idee per l’individuazione di un nome adatto a rappresentare l’intero territorio e la realizzazione del relativo logo, che verrà utilizzato per la produzione di materiale promozionale del distretto. Al vincitore verrà assegnato un premio di 1.200 euro). Il progetto è articolato in due fasi: “una prima fase di individuazione e analisi dei territori, tramite tavoli tematici e workshop dedicati, mentre una seconda fase in cui i dati raccolti permetteranno la creazione di un pacchetto turistico integrato e la costituzione di un distretto turistico”. Nell’attesa “Skyscanner”, uno dei portali turistici online più seguiti, ha inserito Tivoli e Subiaco fra “le 15 città da vedere nel Lazio”. Tivoli, con i suoi due siti Unesco, figura sul podio: è al terzo posto dopo Roma e Viterbo. E Subiaco, con i suoi due monasteri più antichi d’occidente candidati al riconoscimento dell’Unesco e la Rocca dei Borgia, è al quattordicesimo posto.
