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Subiaco, arriva il marciapiede della discordia: “sfratta venti posti auto”

Arriva il marciapiede in via Papa Braschi, e a Subiaco “sfratto per una ventina di posti auto”. Il progetto di un marciapiede era stato presentato dall’associazione di rete di impresa su strada We-Net, di fatto i commercianti. Ora il Comune ha dato il via libera al progetto esecutivo, costo dell’opera 50 mila euro, come è riportato nella delibera 148 di dicembre 2018 della giunta comunale. Per l’associazione We-Net la realizzazione del marciapiede lungo via Papa Braschi, che poi è la traversa interna dell’ex statale 411, è indispensabile perché “Ad oggi l’unica parte sprovvista di marciapiedi risulta via Papa Braschi. Gli utenti delle attività commerciali presenti, mostrano disagi legati alla mancata fruibilità degli spazi urbani. L’intervento prevede la  realizzazione dei marciapiedi su via Papa Braschi, mediante un camminamento pedonale a quota superiore rispetto alla quota stradale e relativi scivoli posti in prossimità  degli  accessi. L’opera  prevede una  pavimentazione in cubetti di porfido e cigli in travertino, oltre alla revisione dell’impianto di raccolta delle acque piovane”. Se i commercianti hanno disagi, non meno problemi li hanno i residenti e gli abituali fruitori del quartiere, per la mancanza dei parcheggi, adeguati agli abitanti della zona. In ben due occasioni, infatti, hanno presentato in Comune due petizioni di oltre 250 adesioni ciascuna, per chiedere interventi in merito ai posti auto e la protesta contro i dissuasori lungo via Papa Braschi che limitavano la sosta. E ora arriva il marciapiede, proposto da We-Net, e per i residenti si prevedono una ventina di posti auto in meno.

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L'Aniene

Periodico d'informazione della Valle dell'Aniene