Se questo Patto si rivelerà un altro “pacco” lo scopriremo solo vivendo. Però è stato avvilente vedere una ventina di sindaci impettiti dalla fascia tricolore e schierati in una sorta di picchetto d’onore da caserma, schierato sull’attenti davanti a Zingaretti manco fosse il presidente della Repubblica e solo per la consegna di 3 nuovi pulmini che vanno a sostituire bus di 30 anni. Basta leggere gli 8 punti del Patto per capire: si assicura “l’ulteriore rifinanziamento” della legge sulla Valle dell’Aniene, “finanziata nei mesi scorsi con 2 milioni di euro per la prima volta dopo 10 anni”. Di cui la metà è stata governata da Zingaretti: si vanta pure del colpevole ritardo e di un finanziamento-mancia da dividere in 40 Comuni? Sanità: “a partire dalla ristrutturazione e riorganizzazione dell’Ospedale “Angelucci” di Subiaco (inclusa l’ultimazione della stazione di elisoccorso per cui la Regione ha recentemente impegnato 500.000 euro)”. La “riorganizzazione” di Zingaretti ha dimezzato i posti letto per acuti e “l’ultimazione della stazione di elisoccorso” in realtà non è ancora manco partita: anzi, è in ritardo di 25 mesi. Per “la sottoscrizione di Contratto di Fiume dell’Aniene” vi rimandiamo a pagina 10: Zingaretti ha firmato un altro decreto che impone l’aumento delle captazioni alla sorgente del fiume. Ma, ovviamente, nessuno dei sindaci ha osato protestare…
