E’ ancora bucata la rete di Acea Ato 2. In un’estate dai rubinetti con la solita pressione bassa colpisce il dato pelle perdite idriche: 44 litri su cento si disperdono lungo una rete colabrodo. Ad ammetterlo è la stessa società del servizio idrico nel suo ultimo “bilancio di sostenibilità”. Nell’Ato 2, scrive Acea, lo scorso anno “il volume di acqua immesso in rete a servizio dei circa 3,7 milioni di abitanti, è stato di circa 600 milioni di metri cubi (di cui 438 milioni di metri cubi nella “rete storica” di Roma e Fiumicino)”. L’azienda ha effettuato “attività di efficientamento delle reti anche presso 21 comuni della provincia. Lo studio è stato focalizzato su 1.200 km di rete idrica (ad integrazione dei 1.000 km già interessati nel 2017), articolando l’attività in rilievi, misure di portata e pressione, produzione cartografica, analisi delle utenze e bilancio idrico, modellizzazione matematica ed attività di ricerca perdite”. E una riduzione del buco c’è stata rispetto allo scorso anno, ma è come un bicchiere d’acqua in un oceano: “il valore delle perdite reali è sceso per tutta la rete dell’Ato 2 portandosi al 44% (45,5% nel 2017)”, mentre nella sola Roma “si sono attestate al valore del 38% (erano al 41% nel 2017)”. Per non parlare di Acea Ato 5 (Frosinone): “le perdite reali 2018 sono risultate pari al 72,8% circa dell’immesso in rete”.
LE PROTESTE – Il Comitato per l’Aniene sono mesi che denuncia: “le reti idriche sublacensi sono un vero e proprio colabrodo. Su 2 milioni 714mila litri immessi nella rete idrica da captazioni di sorgenti e pozzi, solo 838mila litri giungono nei rubinetti degli utenti sublacensi. Il resto, ben 1 milione e 876mila litri, pari al 69,1%, si perde per strada”. Per il Comitato “la perdita sublacense è così elevata, che sommando quella degli altri cinque comuni con grosse dispersioni, Olevano Romano, Vicovaro, Arcinazzo Romano, Gerano e Jenne, si raggiunge il livello registrato a Subiaco. Una situazione fotografata dall’ultimo Censimento delle Acque effettuato dall’Istat, e reso noto dal Portale delle Acque del Governo Italiano”.
SPORTELLI IN FERIE – Dal 6 al 31 agosto compreso i punti di contatto commerciale di Guidonia, Tivoli e Subiaco resteranno chiusi “per le ferie e per corsi di aggiornamento dei dipendenti. L’Acea ricorda che attraverso il numero verde 800 130 331 è possibile effettuare le medesime operazioni di natura commerciale. Mentre per le segnalazioni guasti è attivo 24 ore su 24 il numero verde 800.130.335. Infine tramite il sito www.gruppo.acea.it è possibile svolgere molte operazioni commerciali. Dedicate ai clienti per richieste commerciali, segnalazioni e reclami.commerciale.ato2@aceaspa.it – commerciale.ato2@pec.aceaspa.it”.