La guida “Berebene 2019” del Gambero Rosso brinda al nuovo anno col cesanese di Olevano Romano. “Quest’anno la parte del leone nella produzione vinicola l’hanno fatta le province di Roma e di Viterbo, ma anche nei territori di Latina, Frosinone, nella zona del reatino e dei Castelli Romani si registrano etichette molto più che valide. Tra queste segnaliamo il Cesanese di Olevano Romano Superiore Silene ’16 di Damiano Ciolli, succoso e di buona spinta e grande piacevolezza. Di buona materia il Roma Bellone ’17 di Casa Divina della Provvidenza, sostenuto da una trama acida che offre al palato grinta e freschezza. Facile da reperire e un must della guida Berebene è il Tufalicchio ’17 di Marco Carpineti, blend di montepulciano e cesanese, che possiede una facile beva. Per chi invece cercasse un vino dalla grande aromaticità varietale da abbinare ai propri piatti può optare per il Moscato di Terracina Secco Oppidum ’17 della Cantina Sant’Andrea, scorrevole e di immediata piacevolezza”. Il Silene “è il vino d’entrata dell’azienda- spiega Ciolli- Il nome deriva da un fiore molto comune nelle nostre campagne, il Silene Vulgaris riconoscibile dalla caratteristica forma a palloncino. E’ ottenuto da una selezione di uve Cesanese di Affile (100%) provenienti da vigneti piantati nel 1981 e nel 2002, allevati rispettivamente a cordone speronato e Guyot”.