Ci sono voluti oltre 2 mesi per riaprire la strada provinciale 38A a Riofreddo, dove ora si procede con un senso unico alternato dopo la caduta di un grande masso nell’ottobre scorso. Solo il 4 gennaio, infatti, l’ex Provincia ha ultimato l’intervento di messa in sicurezza perché l’affidamento dei lavori era stato fatto solo dopo quasi 2 mesi dopo la frana del 29 ottobre, ossia il 20 dicembre scorso. Ma è da oltre un anno che Palazzo Valentini è senza guida dopo il ritiro della delega al vicesindaco, Fabio Fucci, l’ex primo cittadino pentastellato di Pomezia entrato in rotta di collisione con i grillini e accantonato nel dicembre 2017 dalla sindaca metropolitana Virginia Raggi. L’ex Provincia è anche priva, da ben 6 anni, di un direttore generale: ora è stato deliberato “di autorizzare il Sindaco metropolitano ad avviare le procedure per la nomina del Direttore Generale della Città Metropolitana di Roma Capitale, al di fuori della dotazione organica” con un contratto da 136 mila euro l’anno. Ma, nel frattempo, l’ente è senza fondi: autorizzato un “Prelevamento dal fondo di Riserva per la realizzazione di interventi urgenti di viabilità per sgombero neve e messa in sicurezza delle strade Provinciali” per 400 mila euro. Fra le quali, appunto, anche quelle di Riofreddo e Subiaco-Jenne. A Riofreddo sono state installate barriere paramassi per un tratto lineare di 80 metri, ma il Comune raccomanda “il rispetto dei limiti di velocità e la massima attenzione”.